post_ante
grata
mi muovo per schemi abitudini
al modo di ogni altro burattino
c’è differenza se … scatto spontaneo?!
stacco presto insegnato adottato
guardo vedo il teatro intero umano
sapendo che se cogliessi solo l’altro-te
burattinante-schema fatto metà avrei
l’ in-video-mondo ogni persona
la stessa me ridotta a un quasi mezzo sé
udine _ giovedì, 03 settembre 2020
note: a) memoria dell’addestramento materno b) il visconte dimezzato, italo calvino c) il master di ballantrae, robert louis stevenson d) the duel, joseph conrad (da cui i duellanti, film di ridley scott).
mercato di via metauro
ibrahim fratello umano
discendi come davide stesso ramo
veloce muovi nelle olivare di gaetano
vedo le menti mobili danzare
gli occhi di vita piena son luminare
non fa confine il luogo l’origine
la lingua-sangue mobile catena
sento la mia energia nutrire
vivo avvicinandomi al morire
attenta contenta in voi io guardo
l’umano nostro ancora in avvenire?
sabato, 05 settembre 2020
vita …
e restò mio quel figlio non portato …
in altro corpo ‘potendo’ crebbe all’infinito caro
diverse le vicende tutte colme rivisitate
vissute vicine lontane insieme diventate
memorie fatte una che mai vedrete spente
se non spegnendo me
mercoledì, 9 settembre 2020
note: a) l’eterno lutto in ca(m)po verde che accompagno … che mi accompagna? b) la poesia di amg (da dove la sua? da dove la mia?) c) il sogno: la grande sintesi di stanotte per ‘la collina’.
onirie _ realtà aumentante
nel letto grande della verde casa
dormiva sola quietamente
udì qualcuno entrare fratello era
restò serena non stette in pena
sentì il piccolo erede avvicinarsi
stendersi a fianco a lei accanto
stava accadendo il forse insperato
ritorno al primigenio fato l’insieme dato
antica umana storia uno di tanti semi nato
mercoledì, 9 settembre 2020
nota: in nome di… : l’ante e il post che mi accompagnano… così posso sentirmi ‘compresa-insieme’… l’io che scrive (una astrazione cognitiva, operativa, strumentale?) ha una sua solitudinarietà che non può essere ammessa, tollerata?, né esiste… non è nel sentire corpomentale …
destinali strade
madre di entrambi i generi
che nel profondo uno soltanto è
accompagnò ricercatrice insieme
lungo lo spartiacque in moto
tra chi sapendo e tanti non sapendo
remano irriducibili fuori dal tempo
per la finale notte come se fosse il dì
mercoledì, 9 settembre 2020
anticipi inascoltati
‘la chimica’ dicevano dei primi amori
i giovani adolescenti qualche decennio fa
dal vivo avevano raccolto dati più delle liale e peverelli
che a suon di gelsomini e perfidi profumi ancora
narravano tradimenti perdite e amori
concetto grezzo … certo! ma intanto la cultura e
di precettori la distanza restavano talmente grandi
da mente e corpo che troppe fole nacquero
senza avvertire lo stare sempre fuori di sé
venerdì, 11 settembre 2020
stesso
stessa strada stesso tratto
stessa ora del mattino
stessa mosca? infastidente
presso l’acqua della fonte
sul cammino ancora dato?
stesse reti neuronali
che collegano i miei sensi
stessi odori o equivalenti?
più o meno emergenti
stessa pietra su cui sosto
dove adesso scrivo e … sto
lunedì, 14 settembre 2020
farai quel che …
da lei che mai saper poteva fino in fondo
nemmeno io assai ho imparato presto
“con ciò che costruirai farai quel che vorrai”
in me un tratto in più? innato quasi o forse no
trovato aveva posto e modo e costruzione
‘fare pensare e aspettare finché la condizione
sine qua non per me raggiunta fosse’
allora … mi ri-varavo la meta mai sicura
la strada in primo piano tant’è che in viaggio
volente o nolente qui mi ritrovo da un bel pò
mercoledì, 16 settembre 2020
nota: il ritmo fondamentale lo ritrovo soltanto nelle prime ore del mattino, dopo posso lavorare sul già tracciato… ma il sentire se ‘suona’ è di quell’intervallo… nel migliore dei modi, dando i risultati più attivi.
ali di farfalle
effetti di farfalle di battiti infiniti riappaiono
mi ero appena detta che bastava ‘forse’
il gioco del pallone e una armonica in aggiunta
perché il suo destino diverso fosse
le fate alate sopraggiunte rimisero in campo
‘gli dei il caso e la fortuna’ dicendomi
“non vanno isolati” “e allora?” io chiesi
“un battito alla volta si affronta
nella continua svolta rivolta là
nella infinita volta con noi farfalle in corsa”
“e poi?” … “accada ciò che il ciel darà …”
sabato, 20 settembre 2020
nota: a) ricorreva l’anniversario della breccia di porta pia, 1870 … b) wing project, di andrea mauti, versione nei pressi dell’ex stabilimento dell’acqua nel parco dei daini (un tempo l’acqua marcia e l’acqua pia) _ villa borghese.